Tavolo Tematico di Discussione C

TERRITORIO TECNOLOGICO

10 NOVEMBRE Ore 09.30-11.30

Negli ultimi decenni la forte innovazione tecnologica che ha investito diversi campi di applicazione ha generato e sta tuttora generando ingenti effetti in merito alla definizione morfologico-funzionale del territorio e alle pratiche del suo governo. La molteplicità delle connessioni tra la pratica della pianificazione territoriale ed urbanistica e la sperimentazione ed applicazione della tecnica consente di definire la città contemporanea quale “territorio tecnologico”.

La sessione, così intitolata, vuole evidenziare alcune delle principali declinazioni di tale definizione, scelte tra quelle di maggiore interesse disciplinare:

a) lo sviluppo di nuove tecnologie, in particolare quelle legate all’informazione e alla comunicazione, ha generato un processo di trasformazione della città, che passa attraverso la dismissione industriale, lo sviluppo delle attività dei servizi, la messa in rete, alla scala globale, delle diverse città in un rapporto di competizione e talvolta di esclusione;

b) il dibattito sui temi delle tecnologie per il governo, la trasformazione e la gestione del territorio ha introdotto nuovi strumenti di informazione e comunicazione nei processi di pianificazione, ponendo all’urbanistica nuove domande che richiedono una ri-definizione dei piani, delle politiche e dei programmi. L’innovazione tecnologica permette di incrementare la conoscenza del territorio; consente di migliorare i processi amministrativi facilitando la condivisione e i rapporti fra Settori/ Enti diversi; facilita la comunicazione tra cittadini, soggetti istituzionali ed economici aumentando la trasparenza nei processi di pianificazione. Lo sviluppo delle tecnologie di informazione e comunicazione applicate alla pianificazione territoriale permette inoltre un monitoraggio in itinere degli strumenti urbanistici rendendoli più “aperti” e orientabili durante la loro costruzione/definizione ed attuazione al fine di controllare le dinamiche territoriali e facilitare la gestione di processi di conservazione/trasformazione;

 c) la sperimentazione in campo tecnologico prospetta nuovi scenari in chiave ambientale attraverso la realizzazione di dispositivi ecologici ed ecocompatibili. Anche se ancora non molto diffusi questi costituiscono una delle maggiori scommesse per la salvaguardia del nostro pianeta

d) gli effetti prodotti dall’innovazione tecnologica determinano un necessario adeguamento delle normative relative alla progettazione e gestione del territorio. In presenza di nuovi “spazi”, di nuove relazioni, di nuove modalità di comunicazione risulta indispensabile provvedere ad un aggiornamento delle regole che disciplinano l’uso del territorio ed i rapporti tra i diversi attori sociali.

Ospite:

Dott. Giovanni BIALLO

Direttore Responsabile della Rivista "Mondo GIS"

Coordinatori:
M. FALLANA (DR in Pianificazione urbana e territoriale, Palermo)

A.M. LEONE (DR in Pianificazione territoriale, Reggio Calabria)

D. MELLO (DR in Pianificazione urbana e territoriale, Palermo)

E. MINGHINI (DR in Ingegneria edilizia e territoriale, Bologna)

M. ORLANDO (DR in Pianificazione urbana e territoriale, Palermo)

Interventi di:

Giuseppe Oceano (CT), Claudio Schifani (PA), Giuseppe Pulvirenti (CT), Giovanni Salerno (RC), Leo Micali (RC), Daniele Marzano (NA), Loredana Consuelo Travascio (NA)

(clicca sui nomi per leggere i contributi)

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